Beppe Gioacchini

Beppe Gioacchini
Email: beppogi@libero.it


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Proposte musicali:
Etnikos

Percussionista, nato a Brescia nel 1957, si è dedicato fin dalla metà degli anni ’70 allo studio della percussione, cominciando l’attività concertistica in campo jazzistico con musicisti allora emergenti come Sandro Gibellini e Pietro Tonolo. La passione per il jazz e le percussioni lo hanno portato a collaborare su diversi fronti, come quello organizzativo e giornalistico, collaborando alla realizzazione di festival e concerti e articoli per diverse testate locali e nazionali (Bresciaoggi, Drum Club, Musica Jazz, Jazzit, Bresciamusica), che gli hanno permesso di entrare in contatto con grandi personalità della musica quali Bill Evans, Dexter Gordon, Steve Lacy, Bill Dixon, Toots Thielemans, Chet Baker, Airto Moreira, Milton Cardona, Changuito, Tata Guines, Jack deJohnette, Ray Mantilla e molti altri. Ha studiato da autodidatta, privatamente all’Havana (Cuba) con il maestro Roberto Vizcaìno Guillot, e in stage condotti da Luis Agudo, focalizzando dapprima lo studio sulla percussione e la cultura afro-cubana e afro-brasiliana. Parallelamente ha continuato l’attività jazzistica con importanti musicisti locali e nazionali come Franco Testa, Simone Guiducci, Oscar del Barba, Fausto Beccalossi, Angelo Peli, Danilo Rea, Valerio Abeni, Roberto Gatto, Naco (col quale si è esibito più volte in duo), Marco Micheli, Roberto Soggetti, Marco Tamburini ecc.

Ha fatto parte della “Great Naco Orchestra”, esibendosi al festival della percussione “Percfest” di Laigueglia insieme a prestigiosi musicisti come Billy Cobham, Teresa De Sio, Dado Moroni, Rosario Bonaccorso, Ellade Bandini ecc, e nella “Brescia Project Jazz Orchestra” insieme ai migliori jazzisti bresciani.

Nell’ambito della canzone d’autore ha suonato con Laura Fedele (Premio Tenco, San Remo), Elisabeth Cutler, Alessandro Ducoli, Alan Zamboni.
In ambito latino/brasiliano ha suonato nei gruppi Raiz Latina, Indigo, Waja Maja, Bossa Project, con le cantante Gabriella Beccari e Daria Toffali, e con il pianista-chitarrista brasiliano William Koppen de Oliveira.

In ambito classico con i chitarristi Eugenio Catina e Fabrizio Fiordiponti, con il maestro Daniele Alberti, e con il clarinettista Gianni Pirollo, sia in trio che con il progetto “Plancton” insieme al Kuasar String Quartet, la arpista Anna Loro ed il batterista U. T. Gandhi.
Fa parte del gruppo Etnikòs, approfondendo anche il versante balcanico/mediterraneo.
E’ autore insieme a Massimiliano Zimbelli del libro“Percussionista autodidatta” (Carisch ed. ), ed ha curato la traduzione italiana del libro “Djembé” di Patrick Kersalé (Carisch ed.)
Ha collaborato altresì a spettacoli di danza e teatro con le coreografe Giulia Gussago, Marina Rossi, Tullia Pedrotti e Claudio Gasparotto.
Didatticamente ha insegnato percussione afro-latina presso Accademia di Musica Moderna (Verona e Milano) ed attualmente presso Altrosuono di Brescia, tenendo stages insieme a Karl Potter e Badu N’Diaye.